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Aspetti tecnici

L’Area Tecnica API Torino è il punto di riferimento per la corretta applicazione delle normative su sicurezza, igiene del lavoro, ambiente e territorio e fornisce consulenza qualificata, assistenza e supporto anche sui temi dell’energia, qualità, normazione e trasporti. Viene fornita un’accurata e approfondita analisi normativa di tutti gli aspetti tecnici inerenti la gestione aziendale.
Per informazioni - sertec@apito.it - Tel 011.4513.262

22 aprile

CONAI

Moratoria sulla presentazione della dichiarazione e richiesta piani per dilazione pagamenti

 

Visto il perdurare dell’emergenza Covid-19, Conai, con una comunicazione ad API Torino, ha reso noto che è possibile da subito beneficiare di una moratoria di 30 giorni per:

  • presentazione delle dichiarazioni del contributo ambientale;

  • termini di pagamento delle fatture emesse dal Conai.

 

E’ inoltre possibile l’attivazione - su richiesta – di piani di dilazione dei pagamenti per far fronte alle esigenze connesse alla diminuzione degli incassi

 

La moratoria vale anche per il termine della dichiarazione mensile/trimestrale, scaduto il 20 aprile scorso. E’ possibile quindi effettuare la presentazione della dichiarazione entro il 20 maggio prossimo.

15 aprile

Nuova ordinanza della Regione Piemonte n° 43 del 13/04/2020

 

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato una nuova ordinanza per adeguare le disposizioni regionali in parte delle indicazioni del nuovo DPCM 10 Aprile 2020 ed in parte per mantenere un ulteriore livello di attenzione per la nostra Regione.

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In Piemonte tutte le chiusure prorogate fino al 3 maggio.

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L’ordinanza proseguendo con le indicazioni nazionali proroga infatti l’efficacia di tutte le regole di contenimento fino al 3 maggio 2020. Richiamando la vigenza dei nuovi Allegato 1, 2 e 3 del recente DPCM 10 Aprile 2020 si conferma però il mantenimento delle chiusure delle librerie, le cartolibrerie e i negozi di abbigliamento per l’infanzia.

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A tal proposito si precisa come la vendita di articoli di cancelleria ed ufficio che risponde al codice ATECO 47.62.20 sia limitata non alle cartolerie ancora chiuse, ma ai punti vendita di generi alimentari o agli esercizi commerciali di vendita ad oggi non soggetti a chiusura.

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Resta salva, la possibilità di vendita con consegna a domicilio per tutte le diverse categorie merceologiche, nel rispetto delle norme igienico sanitarie.

 

Viene ribadito l’uso di mascherine e guanti per le persone addette alla vendita all’interno degli esercizi commerciali.

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Resta salvo, per gli aspetti non diversamente disciplinati dall’Ordinanza, quanto previsto dalle misure adottate con il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 aprile 2020.

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Riconfermate le chiusure delle attività di servizi alla persona come definite nel nuovo Allegato 2 del DPCM 10 marzo 2020.

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Riconfermate le attività di collaboratrice domestica (colf) solo in presenza di comprovate esigenze lavorative così come sono state confermate le attività per babysitter e badanti nel caso di minori, ammalati, anziani, minori e persone diversamente abili.

Rimangono chiuse le attività di studi professionali, salvo l’utilizzo del lavoro agile, con esclusione dello svolgimento delle attività indifferibili ed urgenti o sottoposte a termini perentori di scadenza, a differenza di quanto indicato nel DPCM 10 aprile 2020.

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Rimangono chiuse anche le attività di cantiere con le eccezioni già precedentemente previste per casi particolari quali a titolo esemplificativo manutenzione strutture sanitarie, protezione civile, manutenzione rete stradale, autostradale, trasporto pubblico locale e manutenzione servizi essenziali.

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Ulteriore novità contenute nell’Ordinanza della Regione Piemonte sono le riaperture come anticipato nel DPCM 10 aprile 2020 dei seguenti codici ATECO perché strategici rispetto ai seguenti ATECO:

2 – Silvicoltura ed utilizzo aree forestali;

81.3 – Cura e manutenzione del paesaggio, con esclusione delle attività di realizzazione.

1 aprile
Covid-19, Deroghe pagamenti

Le indicazioni per SMAT, IREN, a2a, SORIS, Ztl, Comune di Torino, TARI, MUD, Ambiente, Agenzia Dogane e Monopoli, Alcool etilico per la produzione di prodotti igienizzanti, Diritti Doganali, Accise, Assicurazioni, Patenti

 

A seguito dell’emergenza Covid-19 e dei provvedimenti conseguenti, sono state decise proroghe per il pagamento delle utenze. Ecco la sintesi delle misure e le indicazioni per usufruirne.

 

SMAT

Nessuna penalità per il pagamento in ritardo delle bollette che hanno scadenza compresa fra il 10 marzo e il 15 aprile.

Relativamente alla “denuncia annuale dell’acqua prelevata e scaricata ” prevista per fine mese, SMAT ha confermato di non applicare sanzioni, ma suggerisce comunque di presentare la denuncia per non avere scostamenti.

 

IREN

IREN prevede il rinvio del pagamento delle bollette per chi è in difficoltà. E’ possibile:

  • richiedere il rinvio della scadenza di pagamento di 30 giorni;

  • oppure la rateizzazione in 3 rate nei tre mesi successivi.

L’opportunità è prevista per bollette di gas, luce, acqua, teleriscaldamento e rifiuti in regime di tariffazione puntuale corrispettiva o commerciale, in scadenza dal 13 marzo fino al 13 aprile.

Per le bollette superiori a 4500,00 € verranno definiti piani di rateizzazione specifici e non verranno applicati interessi passivi per il ritardato pagamento. Il rinvio del pagamento o la rateizzazione potranno essere richiesti al servizio clienti.

 

a2a

L’azienda chiede ai propri clienti, che a causa dell’emergenza si trovassero impossibilitati a pagare le bollette per oggettive difficoltà, di contattare il servizio clienti per concordare le misure necessarie di agevolazioni/rateizzazioni.

Viene comunque confermata la continuità delle forniture.

 

SORIS

L’agenzia di riscossioni del Comune di Torino dal 19 marzo fino al 31 maggio non procederà con gli atti coattivi (pignoramenti) ne’ con l’invio delle ingiunzioni di pagamento.

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Ztl

Il Comune di Torino ha deciso di prorogare la sospensione della sosta a pagamento e l’accesso alla ZTL centrale fino al 04 aprile.

 

Comune di Torino
La giunta comunale ha approvato in data 31 marzo 2020 una delibera che esenta dalla corresponsione del canone COSAP Temporaneo, le occupazioni di suolo pubblico (per esempio le concessioni per cantieri di lavoro, ponteggi e steccati, deors) non avvenute in quanto le relative attività sono state sospese in osservanza alle misure adottate per il contenimento della diffusione del contagio da coronavirus.
Nella stessa delibera è stato sospeso e rinviato al 30 giugno 2020 il versamento della prima (nel caso di più rate) o dell’unica rata (in caso di mono-rata) del pagamento per l’anno in corso dei canoni COSAP e CIMP Permanenti in precedenza previsto per il 30 maggio.
La mono-rata di entrambe i canoni potrà essere versata alla scadenza della seconda rata (30 giugno), così come la prima di più rate potrà essere versata il 30 giugno insieme a quanto dovuto per la seconda

 

TARI
Il Comune di Torino ha sospeso il versamento delle prime due rate dell’acconto della TARI (tassa rifiuti) per le utenze domestiche previste per il 30 aprile e 29 maggio.
Ricordiamo che anche le rate del 16 marzo e del 15 maggio della TARI per le utenze non domestiche, quindi le imprese, i negozi, i locali, sono sospese.

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MUD

Segnaliamo il rinvio al 30 giugno della scadenza per la presentazione del MUD, così come pubblicato sulla G.U. del 17 marzo 2020. Sono inoltre prorogate al 30 giugno 2020 anche:

  • la presentazione della comunicazione annuale dei dati relativi alle pile e accumulatori immessi sul mercato nazionale nell'anno precedente, di cui all’articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 20 novembre 2008, n. 188, nonché trasmissione dei dati relativi alla raccolta ed al riciclaggio dei rifiuti di pile ed accumulatori portatili, industriali e per veicoli ai sensi dell’articolo 17, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 20 novembre 2008, n. 188; 

  • la presentazione al Centro di Coordinamento della comunicazione di cui all’articolo 33, comma 2, del decreto legislativo n. 14 marzo 2014, n. 49; 

  • il versamento del diritto annuale di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali di cui all’articolo 24, comma 4, del decreto 3 giugno 2014, n. 120. 

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Ambiente

La Regione Piemonte, con le Determine Dirigenziali n. A1600A - Ambiente, Energia e Territorio, e n. A1602B - Emissioni e rischi ambientali, determina di prorogare fino al 30 giugno 2020 gli adempimenti relativi agli autocontrolli delle emissioni in atmosfera, aventi termine di effettuazione successivo al 10 marzo 2020 (previsti dalle autorizzazioni di carattere generale) e di prorogare fino al 30 giugno 2020 i termini per la presentazione dei “modelli di registrazione e piano di gestione dei solventi” (previsti dalle autorizzazioni di carattere generale).


Agenzia Dogane Monopoli

E’ stato stabilito il rinvio al 30 giugno 2020 dell’obbligo di denuncia di esercizio impianti di gasolio privati.

L’Agenzia Dogane Monopoli, con nota del 18 marzo 2020 di prot. n. 94214/RU, ha comunicato che, ai sensi dell’articolo 62, comma 1 del decreto “Cura Italia”, la denuncia di esercizio

  • di apparecchi di distribuzione automatica di carburanti per usi privati, agricoli e industriali, collegati a serbatoi di capacità globale superiore ai 5 metri cubi (dal precedente limite di 10 metri cubi);

  • di depositi per uso privato, agricolo ed industriale, di capacità superiore a 10 metri cubi (dal precedente limite di 25 metri cubi)

va presentata entro il 30 giugno 2020 (in precedenza il termine era stabilito nel 01 aprile 2020).

Pertanto, questi soggetti avranno tempo fino alla nuova scadenza del 30 giugno 2020 per procedere, presso l’Ufficio delle dogane competente per territorio, alla denuncia di esercizio per il rilascio della licenza fiscale prevista per i citati impianti. Il rinvio coinvolge anche l’obbligo di tenuta – in forma semplificata – dei registri di carico e scarico, trattandosi di adempimento stabilito per i titolari della licenza fiscale.

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Misure straordinarie per l’alcool etilico destinato alla fabbricazione dei prodotti igienizzanti
L’alcool destinato a produzione di questi prodotti sarà esente da accise. Segnaliamo che, vista l’emergenza da COVID-19 e la necessità di prodotti igienizzanti, l’Agenzia Dogane e Monopoli, con la direttiva 95971 del 19 marzo 2020, ha emesso alcune disposizioni, valide per l’intera durata dell’emergenza, volte a contrastare la criticità di approvvigionamento di alcool etilico per la produzione di prodotti sia disinfettanti che igienizzanti. L’alcool destinato a produzione di questi prodotti è esente da accise, come da D.lgs. 504/95, articolo 27, comma 3, lettera b).
In particolare:

  • sono state autorizzate nuove formule di denaturazione per alcool destinato alla fabbricazione di prodotti igienizzanti, basate su sostanze denaturanti abbondantemente disponibili sul mercato nazionale

  • è stata prevista la possibilità per i fabbricanti di prodotti igienizzanti di sostituire tali sostanze nelle formule in precedenza autorizzate, al posto di altri denaturanti attualmente non disponibili per via dell’emergenza in atto;

  • è stata definita la procedura per consentire la produzione, senza pagamento dell’accisa, dei disinfettanti ai fabbricanti professionali (ad esempio: farmacie, laboratori, centri di ricerca, ecc.) che richiedono per la prima volta l’autorizzazione all’impiego dell’alcol denaturato in uso esente solo per le necessità contingenti legate al periodo emergenziale;

  • è introdotta la facoltà di effettuare denaturazioni straordinarie dell’alcol etilico anche presso distillerie di produzione non munite di opifici dedicati; la distilleria dovrà procurare gli adeguati denaturanti, fare comunicazione all’Ufficio delle dogane locale competente e adempiere ai propri obblighi fiscali

  • è stato ammesso l’impiego dell’alcole denaturato con eurodenaturante (che utilizza alcool ispropilico, metiletichetone, denatonio benzoato). Questo tipo di alcol denaturato è quello ordinariamente reperibile dal consumatore presso ad esempio i supermercati

Ricordiamo che rimane la necessità, anche per chi si configura come utilizzatore occasionale in questo periodo di emergenza, di sottomettere l’Istanza all’ufficio delle dogane territorialmente competente. L’Ufficio delle Dogane, una volta ricevuta l’istanza, rilascia l’autorizzazione all’impiego di alcool per il solo uso (occasionale) in prodotti con funzione igienizzante.  Fonti:

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Diritti doganali

Il Direttore dell’Agenzia ha determinato che:

a. Per i “soggetti che gestiscono servizi di trasporto merci e trasporto passeggeri terrestre, aereo, marittimo, fluviale, lacuale e lagunare, ivi compresa la gestione di funicolari, funivie, cabinovie, seggiovie e ski-lift”, i pagamenti dei diritti doganali in scadenza tra il 17 marzo 2020 ed il 30 aprile 2020 che vengono eseguiti secondo le modalità previste dagli articoli 78 e 79 del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, sono differiti di ulteriori trenta giorni, senza applicazione di interessi;

b. per l’applicazione del beneficio di cui alla lett. a), i soggetti agevolati devono richiamare i sotto riportati codici ATECO, già individuati dal Ministero dei trasporti e dalle Risoluzioni nn.12/2020 e 14/2020 dell’Agenzia delle Entrate:

  • 49.20.00 trasporto ferroviario di merci;

  • 49.41.00 trasporto di merci su strada;

  • 49.42.00 servizi di trasloco;

  • 50.20.00 trasporto marittimo di merci;

  • 50.40.00 trasporto merci via acqua;

  • 51.21.00 trasporto aereo di merci;

  • 52.10.10 magazzini di custodia e deposito per conto terzi;

  • 52.10.20 magazzini frigo c/terzi;

  • 52.21.40 interporti;

  • 52.22.00 servizi per trasporto marittimo;

  • 52.29.10 spedizionieri doganali;

  • 52.29.20/21/22 imprese spedizione internazionale e servizi logistici;

  • 52.24.10 movimento merci;

  • 53.20.00 corrieri senza obbligo di S.U.;

c. i soggetti che intendono usufruire del beneficio di cui alla presente Determinazione, sono tenuti a presentare una preventiva autocertificazione, attestante ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000, l’appartenenza ad uno dei settori sopra indicati.

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Accise gas naturale, energia elettrica, carbone, lignite e coke

Il decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18 stabilisce il differimento dei termini per l’adempimento degli obblighi tributari a favore dei soggetti obbligati alla presentazione delle dichiarazioni annuali per il gas naturale, l’energia elettrica, il carbone e la lignite relative all’anno di imposta 2019.

 

Viene disposta la sospensione degli adempimenti tributari, diversi dai versamenti, che scadono nel periodo compreso tra il 08 marzo e il 31 maggio 2020per i soggetti con sede legale o sede operativa nel territorio italiano.

 

Il comma 6 dell’art. 62 del Decreto stabilisce che gli adempimenti sospesi sono effettuati entro il 30 giugno 2020 senza l’applicazione di sanzioni.

 
RC AUTO – Assicurazioni

Importanti novità in arrivo dal Decreto Cura Italia per il settore assicurativo ed, in particolare, per quanto riguarda le assicurazioni auto e moto. Il nuovo decreto allunga il periodo di tolleranza che le compagnie assicurative devono applicare alla scadenza della polizza  da 15 a 30 giorni. Con il nuovo provvedimento governativo, il periodo di tolleranza per le assicurazioni raddoppia. Di conseguenza, la copertura assicurativa attivata per un determinato veicolo resterà valida anche per un mese dopo la data di scadenza. Tutte le compagnie assicurative saranno, quindi, tenute a rispettare questo decreto garantendo le dovute tutele ai loro clienti per un periodo di tolleranza che sarà il doppio rispetto a quello normalmente previsto dalla normativa vigente.

Resta confermato, inoltre, l’obbligo per le compagnie assicurative di avvisare il proprio cliente della scadenza della polizza con almeno 30 giorni d’anticipo rispetto alla data di scadenza del contratto. Dopo tale data, grazie al periodo di tolleranza, si potrà contare su di un altro mese di coperture invece che sui canonici 15 giorni di tolleranza. Gli automobilisti possono ottenere maggiori informazioni sull’estensione del periodo di tolleranza contattando la propria compagnia.

L’estensione del periodo di tolleranza non è a tempo indeterminato ma sarà valida esclusivamente sino al prossimo 31 luglio 2020. A partire dal mese di agosto successivo, quindi, si tornerà alle tempistiche tradizionali.

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PATENTI
Decorrenza dei termini per la richiesta di conversione delle patenti extra U.E scadute durante l’emergenza COVID-19 
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con circolare dello scorso 27 marzo 2020, ha diramato le istruzioni per la conversione delle patenti di guida extra U.E scadute di validità nel periodo 09 marzo 2020 /03 aprile 2020 (o in data successiva, in caso di proroga dello stato di emergenza da parte del Governo), tenuto conto che le misure di contenimento del Coronavirus fin qui emanate hanno comportato anche forti limitazioni nelle attività delle Motorizzazioni. Le stesse istruzioni si applicano anche al caso di scadenza, sempre nel citato periodo, del periodo di 4 anni dalla fissazione della residenza anagrafica in Italia, dopodiché l’interessato viene fatto oggetto di un provvedimento di revisione ai sensi dell’articolo 128 del Codice della Strada, con conseguente obbligo di sostenere l’esame di idoneità. 
In caso di impossibilità a raggiungere l’Ufficio della Motorizzazione Civile per presentare la domanda di conversione nei termini, il Ministero ha stabilito che, a partire dalla cessazione dell’emergenza sanitaria (quindi dal 03 aprile 2020 o dalla nuova data fissata dall’Esecutivo), l’interessato avrà a disposizione un periodo di tempo pari a quello intercorso tra la data del 09 marzo 2020 (quando è ufficialmente iniziata questa emergenza in tutta Italia) e quella di scadenza della patente intervenuta nella fascia di tempo 09 marzo/03 aprile 2020. Riportando un esempio fatto dal Ministero: “per la patente di guida extracomunitaria (convertibile in Italia) con scadenza di validità al 02.04.2020, la domanda di conversione potrà essere accettata dagli Uffici della Motorizzazione fino al 28 aprile 2020. Verranno così riconosciuti - a partire dal 4 aprile - i 25 giorni in cui l’utente non ha di fatto potuto presentare la domanda di conversione ossia dal 9 marzo al 2 aprile, data di scadenza della patente” 
Nel caso l’Ufficio della Motorizzazione Civile abbia cessato la sua attività prima del 09 marzo 2020, anche questi giorni andranno compresi nel calcolo del periodo a disposizione una volta cessata l’emergenza; in caso di proroga dell’emergenza dopo il 3 aprile 2020, identico prolungamento subirà anche il periodo utile per la presentazione della richiesta. 

 

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L’Area Tecnica di API Torino è comunque a disposizione per ogni approfondimento Per informazioni – sertec@apito.it oppure Tel 011.4513.262.

30 marzo

Covid-19, pratiche edilizie gratis in tutti i comuni piemontesi 
 

Regione Piemonte e CSI consentono a tutti i comuni piemontesi di attivare gratuitamente per tutto il 2020 “Mude Piemonte”, il Modello Unico Digitale per l’Edilizia. 

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La decisione è stata assunta a seguito delle recenti disposizioni per contrastare il Coronavirus, e per incentivare la Pubblica Amministrazione a utilizzare soluzioni informatiche per fornire servizi on line a cittadini, professionisti e imprese, evitando così ogni spostamento non necessario. 

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Mude è un servizio di semplificazione amministrativa che ha come obiettivo la dematerializzazione delle pratiche edilizie, consentendo la condivisione delle informazioni tra amministrazioni, cittadini, professionisti e imprese.

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Si tratta di un sistema unificato a livello regionale per presentare ai comuni, senza recarsi agli sportelli e in modalità web, le pratiche edilizie secondo la modulistica regionale, utilizzando le banche dati sviluppate dalla PA. Sono quindi consultabili in modo integrato per tutti i comuni piemontesi la Base Dati Territoriale di Riferimento, le mappe e le informazioni censuarie catastali e lo stradario regionale. È anche possibile l’integrazione con le principali soluzioni di back office per la gestione delle pratiche edilizie in uso presso i comuni. 

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Resta comunque inteso che le pratiche edilizie di cui sopra possono essere presentate esclusivamente dai professionisti abilitati.

Per accedere al servizio è necessario collegarsi al portale www.mude.piemonte.it.
Gli enti interessati all’attivazione del servizio possono scrivere alla casella di posta
assistenza.mudepiemonte@csi.it, indicando nell’oggetto dell’e-mail "richiesta attivazione Mude". 

Ulteriori informazioni in merito al servizio sono disponibili su www.mude.piemonte.it.

Maggiori informazioni possono essere richieste all’Area Tecnica di API Torino.

26 marzo

Covid-19, Proroga termini scadenze ambientali

 

A seguito dell’emergenza Coronavirus sono stati prorogati al 30 giugno 2020 i termini degli autocontrolli periodici e per la presentazione del Piano gestione solventi per le autorizzazioni alle emissioni di carattere generale (AVG).

La Regione Piemonte ha pubblicato la Determinazione dirigenziale DD-A16 109 del 25/03/2020 recante "Misure temporanee relative ad adempimenti previsti dalle autorizzazioni  in via generale alle emissioni in atmosfera, di cui all’articolo 272, comma  2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Proroga termini".


Con questo provvedimento la Regione Piemonte ha deciso di :

  • prorogare fino al 30 giugno 2020, gli adempimenti relativi agli autocontrolli delle emissioni in atmosfera, aventi termine di effettuazione successivo al 10 marzo 2020, previsti dalle autorizzazioni di carattere generale (AVG);

  • prorogare fino al 30 giugno 2020, i termini per la presentazione dei “modelli di registrazione e Piano di gestione dei solventi”, previsti dalle autorizzazioni di carattere generale (AVG).


Le due decisioni sono state assunte per questi motivi:

  • vista l’emergenza in corso, nel caso dell’effettuazione di autocontrolli, che comportano il campionamento e l’analisi degli effluenti provenienti dai punti di emissione autorizzati, le società esterne specializzate – cui i gestori ricorrono di norma per personale, strumentazione e laboratori -, possono risultare indisponibili;

  • la segnalazione – da parte di API Torino alla Regione, alle Province e alla Città metropolitana di Torino -, di difficoltà da parte delle aziende del rispetto delle scadenze relative ai controlli a carico del gestore e per la presentazione dei “modelli di registrazione e Piano di gestione dei solventi”.

 

Eventuali approfondimenti potranno essere richiesti al Servizio Tecnico di API Torino (tel. 011.4513262).

25 marzo
Covid-19, linee guida per cantieri edili e novità Casse Edili


Nell’ambito delle misure di prevenzione e contenimento di Covid-19, è stato individuato un Protocollo condiviso per gli ambienti di lavori nel settore edile ed è stato raggiunto un accordo per le Casse Edili. Qui di seguito i dettagli.

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Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile.

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Le linee guida si fondano e rispettano il Protocollo nazionale già sottoscritto dalle Confederazioni nazionali lo scorso 14 marzo, adeguandole alle necessità e caratteristiche specifiche dei cantieri e del settore edile in generale.

Nell’ambito dell’intenso e costruttivo confronto con le altre parti datoriali e sindacali, CONFAPI Aniem ha portato numerose istanze intese alla semplificazione delle procedure a beneficio delle aziende, pur garantendo adeguati livelli di tutela della salute e sicurezza dei propri dipendenti, che sono state positivamente accolte anche da parte sindacale ed integrate nella versione definitiva sottoscritta. 

Le linee guida rappresenteranno quindi uno strumento utile per garantire la sicurezza di tutte quelle aziende che continuano ad essere operative nell’interesse del sistema Paese.

Clicca QUI per leggere il Protocollo.

 

Accordo CNCE

 

Con l’obiettivo di dare immediata risposta alle difficoltà operative del settore e con l’intento di assicurare a impiegati e operai, sulla base degli specifici trattamenti, integrazione al reddito,  le Parti Sociali dell’edilizia, il 23 marzo, hanno firmato un accordo che alla luce dell’emergenza Covid-19, e delle disposizioni governative da ultimo emanate per fronteggiare i rischi di contagio, contiene misure emergenziali rivolte a imprese e lavoratori da attuarsi anche mediante l’intervento diretto delle Casse Edili/Edilcasse del territorio. 

Seguiranno le indicazioni operative per tutte le Casse Edili/Edilcasse e i fac simili dei moduli previsti dall’accordo.

Clicca QUI per leggere l’accordo.

21 marzo

Covid-19, le linee guida per i trasporti

Applicano il Protocollo sicurezza

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Il Ministero dei Trasporti ha reso noto il PROTOCOLLO CONDIVISO DI REGOLAMENTAZIONE PER IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID – 19 NEL SETTORE DEL TRASPORTO E DELLA LOGISTICA con il quale vengono fornite indicazioni operative finalizzate a incrementare l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di Covid-19.

 

Per consultare il Protocollo clicca QUI.

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